In questo case study analizziamo l’intervento realizzato per una multinazionale europea, leader globale nella fornitura di prodotti ad alto contenuto tecnologico a base di grafite e carbonio. La lavorazione di questi materiali genera volumi significativi di polveri ultrafini, particolarmente aggressive per i sistemi di aspirazione e filtrazione. Queste emissioni non solo rappresentano un rischio concreto per la salute degli operatori, ma compromettono anche l'efficienza e la durata delle macchine utensili coinvolte nel processo produttivo.
Data la criticità della situazione, abbiamo optato per un HJL CART: un depolveratore a cartucce idoneo a gestire carichi di polvere medio-alti. Inoltre, sono stati posizionati diversi punti di captazione in prossimità delle sorgenti emissive, evitando che gli operatori si trovassero tra la fonte e il sistema di aspirazione. Anche l’area di carico e scarico è stata ottimizzata per garantire condizioni di lavoro più salubri.